Vendita allo scoperto: cos’è e come funziona (short selling)

La vendita allo scoperto, nota anche come short selling, è una strategia speculativa che consente di trarre profitto dal ribasso del prezzo di un’azione o di altri asset finanziari.

Ma cosa significa esattamente vendita allo scoperto e come funziona? La vendita allo scoperto è l’atto di vendere un titolo che non si possiede, con l’intenzione di riacquistarlo in futuro a un prezzo inferiore.

La vendita allo scoperto è una strategia speculativa che richiede cautela e competenze adeguate. Per questo è fondamentale scegliere una piattaforma di trading sicura e regolamentata, in modo da ridurre il rischio di frodi o perdite eccessive.

I broker online più affidabili come eToro offrono l’opportunità di fare short selling su un’ampia gamma di asset, a condizioni competitive. Uno dei vantaggi di eToro è la funzione Copy Trading, che consente di copiare le operazioni dei trader più performanti sulla piattaforma e ottenere gli stessi profitti in proporzione al capitale investito.

Scegliendo un broker regolamentato come eToro è possibile sfruttare al meglio il potenziale della vendita allo scoperto, riducendo i rischi grazie alla solidità della piattaforma. La possibilità di copiare investitori esperti rende poi questa strategia accessibile anche a chi è alle prime armi.

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In questo articolo, vedremo quindi la definizione di vendita allo scoperto, forniremo esempi pratici e analizzeremo in dettaglio di cosa si tratta, come funziona, rischi e vantaggi.

Cos’è la vendita allo scoperto?

La vendita allo scoperto, nota anche con il termine inglese short selling, è una strategia speculativa di trading che consiste nel vendere titoli o altri strumenti finanziari che non si possiedono realmente. L’obiettivo è di operare sull’asset cercando di venderlo qualora il prezzo dell’asset dovesse scendere in futuro.

Funziona in questo modo: il trader prende in prestito dei titoli da un broker e li vende sul mercato alla quotazione corrente, puntando su un ribasso del prezzo. In un secondo momento, quando i prezzi saranno scesi, il trader ricomprerà i titoli sul mercato a un valore inferiore, li restituirà al broker e intascherà la differenza tra prezzo di vendita e prezzo di riacquisto, al netto di costi e commissioni.

Si tratta quindi di una strategia speculativa ribassista, in controtendenza rispetto all’investimento tradizionale che punta invece su un rialzo dei prezzi.

Vendita allo scoperto: definizione e significato

La vendita allo scoperto può essere definita come un’operazione finanziaria in cui il trader vende titoli presi a prestito, nella speranza di riacquistarli in futuro a un prezzo minore, generando così un profitto.

Il significato letterale di “vendita allo scoperto” sta ad indicare che la vendita avviene senza una effettiva “copertura”, ovvero senza possedere realmente i titoli oggetto della transazione.

L’aspettativa del trader è che il valore dell’asset scenda nel periodo tra la vendita allo scoperto e il successivo riacquisto. In questo modo, vendendo “alto” e ricomprando “basso”, il trader riesce a monetizzare il ribasso del prezzo.

La vendita allo scoperto è quindi una strategia speculativa di segno opposto rispetto all’acquisto tradizionale: mentre quest’ultimo punta su un apprezzamento del prezzo, la vendita allo scoperto punta su un deprezzamento.

❓ Cos’èL’operazione di short selling, è una strategia speculativa di trading che consiste nel vendere titoli o altri strumenti finanziari che non si possiedono realmente al fine di generare un profitto.
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Come Funziona la Vendita allo Scoperto

La vendita allo scoperto si articola in alcune fasi operative principali:

  • Il trader prende in prestito dei titoli da un broker, dietro pagamento di una commissione e deposito di un margine di garanzia.
  • Il trader vende subito sul mercato i titoli presi in prestito, incassando l’importo della vendita.
  • Successivamente, se i prezzi scendono come previsto, il trader ricompra i titoli ad un prezzo inferiore.
  • I titoli ricomprati vengono restituiti al broker per chiudere la posizione corta.
  • Il trader intasca la differenza tra prezzo di vendita iniziale e prezzo di riacquisto, al netto di commissioni e interessi. Questa differenza positiva costituisce il profitto sulla vendita allo scoperto.
  • Se invece i prezzi salgono, il trader subisce una perdita, poiché è costretto a ricomprare i titoli ad un prezzo maggiore di quello a cui li aveva venduti.
  • Il broker richiede un margine di garanzia per assicurarsi contro il rischio di perdite. Se il prezzo sale oltre un certo livello, scattano margin call addizionali.
  • Le commissioni tipiche sono il tasso di interesse annuale per il prestito titoli e una commissione sul profitto della vendita allo scoperto.

Come avrai capito, il meccanismo si basa sullo short selling di titoli presi a prestito e sul loro successivo riacquisto a prezzi inferiori, nella speranza di generare un profitto sulla differenza.

Dove vendere allo scoperto

Per operare in vendita allo scoperto in modo sicuro ed efficiente, la scelta della piattaforma di trading è fondamentale. I broker CFD rappresentano un’ottima soluzione, in quanto consentono di short selling.

Qui di seguito alcune delle migliori piattaforme per fare short selling:

BROKER
CARATTERISTICHEVANTAGGIRECENSIONE
Copy trading su azioniSocial tradingRecensioneISCRIVITI
Spread contenutiIntelligenza artificiale RecensioneISCRIVITI
Commissioni basseAzioni FrazionateRecensioneISCRIVITI
Conti Zero spreadPiattaforma regolataRecensioneISCRIVITI
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eToro può essere utilizzato sia con soldi reali che in modalità demo, per testare gratuitamente il copy trading ed imparare ad applicarlo efficacemente sul proprio capitale.

Scegliendo la piattaforma giusta come eToro, la vendita allo scoperto diventa uno strumento alla portata di tutti per diversificare le strategie di trading ed espandere le opportunità di profitto.

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XTB rappresenta una scelta ideale per chi desidera avvicinarsi al trading online in modo semplice e senza errori.

La piattaforma è estremamente user-friendly anche per i principianti completi. Inoltre XTB offre assistenza telefonica da parte di esperti trader, per guidare passo passo l’utente che muove i primi passi.

Per apprendere le basi del trading, XTB mette a disposizione un ottimo corso formativo gratuito, che illustra in modo chiaro come operare sui mercati. Il linguaggio adottato è comprensibile anche ai non addetti ai lavori.

Il corso spiega:

  • Come funziona il trading online
  • Le strategie operative più efficaci
  • Come analizzare i grafici per individuare segnali di trading
  • Come gestire efficacemente le operazioni e il capitale

Per testare senza rischi la piattaforma, XTB offre un conto demo con fondi virtuali illimitati.

Il conto demo consente di fare pratica operativa, provare strategie e prendere confidenza con il trading, senza mettere a rischio capitale reale. È uno strumento molto utile per consolidare l’apprendimento prima di partire con soldi veri.

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Perché vendere allo scoperto? Vantaggi

La vendita allo scoperto è una strategia di investimento che permette di generare profitto anche quando il mercato è in calo. Vediamo quali sono i principali vantaggi di questa tecnica:

  • Diversificazione del portafoglio: la vendita allo scoperto offre agli investitori un’opportunità di profitto quando il mercato scende, bilanciando le posizioni long più tradizionali. Permette quindi di diversificare e ridurre il rischio complessivo.
  • Protezione dal ribasso: vendere allo scoperto titoli sopravvalutati può proteggere il portafoglio in caso di un imminente bear market. Si tratta di una strategia difensiva.
  • Maggiore flessibilità: non essendo necessario possedere l’asset, la vendita allo scoperto amplia le opportunità di trading e rende più facile assumere posizioni short specifiche.
  • Potenziali ritorni elevati: poiché non c’è limite alle perdite, i profitti potenziali con le vendite allo scoperto possono essere teoricamente illimitati in caso di forti ribassi.
  • Speculazione al ribasso: gli investitori possono speculare su titoli che ritengono sopravvalutati, scommettendo sul ribasso dei prezzi.

Rischi della vendita allo scoperto

Cerchiamo di parlare anche degli aspetti negativi. La vendita allo scoperto comporta rischi significativi che è importante conoscere e gestire attentamente:

  • Rischio di perdite illimitate: poiché il prezzo di un’azione può teoricamente salire all’infinito, le perdite potenziali su una posizione corta sono illimitate. È fondamentale utilizzare ordini stop loss.
  • Costi di borrow elevati: i costi per prendere in prestito i titoli da vendere allo scoperto possono essere elevati e ridurre i profitti. Vanno considerati nell’analisi.
  • Richiamo dei titoli: il proprietario dei titoli presi in prestito può richiederne la restituzione in qualsiasi momento, costringendo l’investitore a chiudere la posizione corta.
  • Divieti alla vendita allo scoperto: in alcuni mercati e periodi di elevata volatilità, le autorità possono vietare le vendite allo scoperto, impedendo di mantenere posizioni short aperte. Ad esempio la Consob vieta le vendite allo scoperto sulle azioni ed alcuni broker non lo consentono
  • Rialzi improvvisi e squeeze: bruschi rialzi dei prezzi o short squeeze possono portare a perdite inaspettate sulle posizioni corte.
  • Competenza necessaria: le vendite allo scoperto richiedono esperienza, disciplina e un’attenta gestione del rischio. Non sono adatte ai principianti.
  • Leva finanziaria: l’utilizzo della leva amplifica sia i profitti che le perdite delle posizioni allo scoperto.

Come avrete capito, la vendita allo scoperto presenta rischi considerevoli che rendono questa strategia rischiosa per investitori non esperti. È essenziale una rigorosa gestione del rischio.

Quando vendere allo scoperto?

La decisione di vendere allo scoperto è una mossa strategica che richiede un’attenta valutazione di vari fattori.

Non è una strategia adatta a tutti gli investitori o a tutte le situazioni di mercato. Effettuare previsioni di mercato affidabili non è facile, soprattutto per trader inesperti. Esistono però utili strumenti che possono supportare anche chi è agli inizi con gli investimenti.

Una valida opzione è rappresentata dal copy trading, che permette di replicare le operazioni dei trader più esperti. Piattaforme come eToro rendono questa strategia accessibile anche ai principianti.

In alternativa, è possibile affidarsi a servizi di analisi professionale come Trading Central, disponibile ad esempio presso il broker LiquidityX. Si tratta di uno strumento che fornisce segnali e previsioni in tempo reale su:

  • Andamento atteso dei prezzi nel breve termine
  • Consigli operativi e strategie da implementare
  • Possibili scenari alternativi e livelli di prezzo chiave

Grazie a broker sicuri e regolamentati come LiquidityX, anche i trader inesperti possono quindi accedere a sofisticati servizi di analisi, migliorando le proprie capacità predittive senza competenze specifiche. Gli strumenti sono spesso disponibili senza costi aggiuntivi.

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Se invece volete provare a fare le vostre analisi, rcco alcune circostanze e considerazioni che possono indicare che è il momento giusto per vendere allo scoperto.

Indicatori tecnici e fondamentali

Prima di aprire una posizione corta, è fondamentale eseguire un’analisi tecnica e fondamentale approfondita. Gli indicatori tecnici come medie mobili, RSI e livelli di supporto e resistenza possono fornire segnali di un potenziale ribasso. Allo stesso modo, un’analisi fondamentale che rivela problemi come debiti elevati, calo delle entrate o problemi di governance può suggerire che un titolo è sovravalutato.

Tendenze di mercato

La vendita allo scoperto è generalmente più efficace in un mercato ribassista o durante una correzione di mercato. In un mercato al rialzo, la vendita allo scoperto è spesso più rischiosa e meno redditizia.

Copertura del portafoglio

Se possiedi già un portafoglio diversificato e desideri proteggerti da potenziali perdite, la vendita allo scoperto può servire come una forma di copertura. Tuttavia, la strategia deve essere attentamente calibrata per equilibrare il rischio e il rendimento.

Liquidità e volume di trading

Un elevato volume di trading e una buona liquidità sono fattori cruciali quando si considera la vendita allo scoperto. Un titolo illiquido può essere difficile da “coprire” in modo efficace, aumentando il rischio di slippage e costi di transazione elevati.

Regolamentazioni e requisiti di margine

Prima di vendere allo scoperto, è essenziale essere a conoscenza delle regolamentazioni del mercato e dei requisiti di margine imposti dall’intermediario finanziario. Assicurati di avere abbastanza capitale per mantenere la posizione aperta e per coprire eventuali margin call.

Tempismo e gestione del rischio

Il tempismo è tutto nella vendita allo scoperto. Una volta identificato il momento giusto per entrare nel mercato, è altrettanto importante sapere quando uscire. L’uso di strumenti come gli ordini stop-loss e take-profit può aiutare a gestire il rischio in modo efficace.

Esempi pratici di vendita allo scoperto

Per comprendere meglio la complessità e le potenzialità della vendita allo scoperto, è utile esaminare alcuni esempi pratici.

Questi casi illustrano come la strategia possa essere applicata in diversi mercati e con diversi asset, dai criptoasset come il Bitcoin alle azioni di società quotate in borsa.

Vendita allo scoperto di Bitcoin: un caso reale

Nel dicembre 2017, con il prezzo di Bitcoin in rapida ascesa verso i 20.000$, molti trader decisero di vendere allo scoperto la criptovaluta, scommettendo su un imminente crollo del prezzo. Un trader prese in prestito 10 Bitcoin a 18.000$ l’uno dal suo broker e li vendette immediatamente sul mercato.

Poche settimane dopo, a gennaio 2018, il prezzo di Bitcoin crollò fino a 10.000$. Il trader ricomprò i 10 Bitcoin a questo prezzo più basso, restituendoli al broker e intascando un profitto di 80.000$.

Vendita allo scoperto nel Mercato Azionario: casi storici

Nel mercato azionario, la vendita allo scoperto ha una storia lunga e talvolta controversa. Uno dei casi più noti è quello di George Soros, che nel 1992 scommise contro la sterlina britannica e guadagnò circa 1 miliardo di dollari in una sola giornata. Soros prese in prestito una grande quantità di sterline e le vendette, aspettandosi che la valuta si deprezzasse. Quando ciò effettivamente accadde, riacquistò la sterlina a un tasso molto più basso, incassando una grande differenza.

Nel 2008, gli hedge fund vendono allo scoperto le azioni della banca d’affari Bear Stearns, speculando sul suo imminente collasso durante la crisi dei mutui subprime. Quando Bear Stearns fallisce pochi mesi dopo, i fondi realizzano enormi profitti.

Nel 2000, durante la bolla delle dot-com, gli investitori vendono allo scoperto le azioni di startup tecnologiche sopravvalutate, generando ritorni significativi quando scoppia la bolla e i prezzi crollano. Un famoso caso è quello di Jim Chanos che vendette allo scoperto Yahoo! realizzando profitti per centinaia di milioni di dollari.

Questi esempi storici mostrano che la vendita allo scoperto può essere estremamente redditizia, ma anche molto rischiosa.

Vendita allo scoperto: le domande frequenti (FAQ)

Cos’è la vendita allo scoperto?

La vendita allo scoperto è una strategia di investimento che mira a trarre profitto dal calo del prezzo di un titolo o asset. L’investitore “prende in prestito” il titolo, lo vende e poi lo riacquista a un prezzo inferiore per realizzare un profitto.

È legale la vendita allo scoperto?

Sì, la vendita allo scoperto è generalmente legale, ma è soggetta a diverse regolamentazioni e restrizioni a seconda del mercato e dell’intermediario finanziario.

Quali sono i rischi della vendita allo scoperto?

I rischi principali sono le perdite potenzialmente illimitate, i costi di prestito elevati e il richiamo improvviso dei titoli da parte del prestatore.

Come si effettua una vendita allo scoperto?

Bisogna aprire un conto che permetta il trading allo scoperto, prendere in prestito i titoli dal broker e venderli sul mercato, per poi ricomprarli a un prezzo inferiore in futuro.

Vendita allo scoperto: riepilogo

Conclusioni

La vendita allo scoperto è indubbiamente una delle strategie di investimento più discusse e complesse. Se da un lato offre l’opportunità di guadagnare in un mercato in ribasso, dall’altro presenta rischi significativi che non devono essere sottovalutati.

È fondamentale per gli investitori comprendere a fondo la meccanica, i rischi e le implicazioni legali prima di avventurarsi in questa pratica. Speriamo che questa guida vi abbia fornito un quadro chiaro e dettagliato della vendita allo scoperto, permettendovi di prendere decisioni informate.

Per poterla utilizzare ricordatevi di studiare l’argomento e utilizzare solo piattaforme regolamentate.

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