Previsioni di Borsa: come valutare l’andamento quotazioni

Dove trovare le previsioni di Borsa? Conviene interpellare le previsioni di Borsa?

Conoscere il futuro è un pensiero che stuzzica i più, per prendere preventivamente delle decisioni e non incappare in errori.

E ovviamente, anche nel trading online gli investitori sognano una cosa del genere. Sapere in anticipo i movimenti dei prezzi di questo o quell’asset. Così da posizionarsi correttamente e trarre profitto.

Ed infatti, c’è chi ne approfitta, proponendo soluzioni per conoscere il futuro dei mercati. Ma che sono in realtà solo delle truffe.

Le previsioni di Borsa sono in realtà dei tentativi per conoscere il futuro, con un’alta percentuale di fallimento.

Vediamo dove poter trovare le previsioni meno fallibili possibili e come sfruttarle in pieno.

Per negoziare sulle azioni in Borsa è possibile utilizzare ad esempio piattaforme regolamentata come eToro (clicca qui aprire un conto demo).

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Previsioni Borsa: cosa sono

Le previsioni di Borsa sono dei tentativi di conoscere in anticipo quali sono i movimenti che gli asset di nostro interesse compiranno in futuro. Così da prendere le posizioni corrette sia long che short in base al fatto che le previsioni di Borsa siano rialziste o ribassiste.

Si tratta, appunto, di tentativi. Quindi, non vanno presi come la verità assoluta. Ma appunto come una previsione.

Negli anni, le previsioni di Borsa hanno dovuto fare i conti con una presa di coscienza del fatto che i trader non sono freddi calcolatori. Ma compiono delle scelte anche in base all’istinto, all’umore, alle proprie attitudini caratteriali, all’effetto emulazione. E si tratta di variabili imprevedibili.

Così come occorre fare i conti con le nuove tecnologie che i trader utilizzano per fare trading, le quali possono inficiare quelli che una volta erano statistiche date quasi per scontate.

Per cercare di gestire al meglio queste previsioni, è meglio anche diversificare le proprie puntate. Così da controbilanciare eventuali errori di calcolo.

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Migliori broker per investire sulla Borsa

Prima di proseguire con la guida sulle previsioni di Borsa vi segnaliamo un elenco di broker regolamentati per investire in Borsa:

BROKER
CARATTERISTICHEVANTAGGIRECENSIONE
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Social tradingRecensioneISCRIVITI
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Andamento Borsa: consigli per fare previsioni

Come detto, per poter svolgere accurate previsioni di Borsa, occorre prendere in considerazione più elementi. Che vadano ben oltre la semplice (si fa per dire) analisi dei grafici e il basarsi sull’assunto della ripetitività dei mercati a fronte di certe situazioni oggettive.

Irrazionalità dei mercati

A partire dagli anni ‘70, nell’economia ha preso sempre più piede il concetto che i mercati siano anche irrazionali. E seguano anche dei meccanismi illogici (magari anche solo all’apparenza).

Infatti, non a caso, sempre più Premi Nobel per l’economia sono stati consegnati ad economisti che basano le loro teorie sull’emotività dei mercati.

In fondo, si è sempre più compreso che le persone non sono macchine. In quanto esseri umani, sono guidati dall’amore, dall’avidità, dalla speranza e dalla paura. E ovviamente anche i trader, i quali però, ovviamente dovrebbero limitare il più possibile queste sfere.

Nel loro complesso, i mercati finanziari sono pieni di piccole e grandi distorsioni. Queste distorsioni possono causare bolle, crolli ed altre conseguenze negative. Almeno per quanti si erano posizionati diversamente.

Ovviamente dipende anche dal tipo di trader. Gli investitori che aprono molte posizioni, magari agendo anche intraday, non possono certo dedicarsi a continue analisi dei mercati. Devono compiere operazioni rapidamente, magari spesso mosse dall’istinto e dall’esperienza. E qui la razionalità c’entra davvero poco.

Invece, gli investitori di medio e soprattutto lungo periodo, hanno bisogno di molta ponderazione prima di aprire una posizione.

Poi ci sono i trader che cercano una gestione passiva per ottenere ritorni di mercato. E i grandi investitori cercano di finire negli indici più importanti o si affidano ai fondi di investimento, che dovrebbero fare una gestione attiva del denaro.

Certo, poi qui si crea un effetto domino. Quanto più un fondo guadagna, più attira l’interesse degli investitori e riceve sottoscrizioni. Ciò comporta però che chi gestisce questi fondi finisca per comprare asset finanziari non buoni e/o a prezzi non convenienti. In questo modo le performance si abbassano notevolmente.

Quando un asset finanziario sale, i trader si buttano a capofitto. E più gente ci punta, più i prezzi salgono, creando bolle finanziarie. Gli esempi lungo la storia delle Borse sono tanti. Dal primo ad inizio 1600 relativo ai bulbi dei tulipani in Olanda ai dot com del 2000, il Giappone negli anni ‘80, il Bitcoin nel 2018, ecc.

Prima parlavamo della tecnologia. In effetti, i sistemi di trading automatico possono amplificare i segnali del mercato e moltiplicare l’effetto bolla.

Analisi tecnica e fondamentale

Queste due analisi dei mercati li osservano in due modi diversi:

  • dal punto di vista quantitativo
  • dal punto di vista qualitativo

Cerchiamo di capirne di più.

Analisi tecnica

L’analisi tecnica ha lo scopo di analizzare e comprendere, tramite una analisi del grafico, l’andamento dei prezzi.

Il concetto alla base dell’analisi tecnica è questo: dato che il comportamento degli investitori si ripete nel tempo al verificarsi di certe condizioni grafiche, anche i prezzi si muoveranno di conseguenza.

Dunque, analizzando i grafici, si può capire se un trend si sta indebolendo, si sta invertendo o continua con forza. Oppure, se l’andamento è laterale.

Il grafico più importante è il “grafico a candela”, conosciuto anche come grafico candlestick.

Queste le forme geometriche più diffuse usate per l’analisi tecnica:

  • Triangoli
  • Bandiere
  • Testa e Spalla
  • Cuneo
  • ecc.

Il grafico a candele giapponesi è il più diffuso di tutti, ideato nell’antico Giappone per seguire l’andamento dei prezzi del pesce.

Un grafico a candele è composto da un livello di prezzo sull’asse delle ordinate e un timeframe del grafico sull’asse delle ascisse. Al centro del grafico vi sono dei rettangoli di colore rosso e verde. Questa composizione dà vita ad una forma a candela.

Per effettuare l’analisi tecnica servono anche gli indicatori e gli oscillatori, delle formule che ci fanno capire matematicamente quali movimenti dei prezzi hanno compiuto gli asset. Gli indicatori e gli oscillatori creati fino ad oggi sono oltre 100 e ciascuno è utile per darci un risultato in particolare.

Sebbene diversi si somiglino molto, c’è sempre qualche sfumatura tra loro. Infatti, il consiglio è di usarli sempre di concerto per ottenere una idea più complessiva di come sta andando un asset e quali movimenti futuri compirà.

Analisi fondamentale

Il prezzo degli asset deve essere però analizzato anche qualitativamente, prendendo in considerazione quei fattori esterni che possono influenzare l’andamento degli asset.

Ogni asset ne ha di propri in base alla propria natura. In linea di massima, i fattori esterni più importanti sono:

  • Indicatori economici (valute Forex, indici azionari)
  • Acquisizioni/cessioni di società (azioni)
  • Nuove scoperte tecnologiche (azioni, materie prime)
  • Nuove tendenze dei consumi (azioni)
  • Il lancio di nuovi prodotti (azioni)
  • Clima (azioni, materie prime)
  • Rapporti diplomatici tra gli Stati (valute Forex, materie prime)
  • Attacchi Hacker (criptovalute)
  • Nuove leggi, favorevoli o peggiorative (materie prime, criptovalute)
  • Elezioni politiche (valute Forex, materie prime, indici azionari)

Alcuni fattori sono più importanti di altri a seconda dei casi. Inoltre, potremmo trovarne più di uno, ecc. Tra parentesi abbiamo inserito gli asset che maggiormente risentono di questi fattori.

Imparare a fare previsioni in Borsa

Dovrai usare due strumenti su tutti:

  • Grafici
  • Calendario economico
  • Breaking News

I grafici, come detto, ci aiutano nell’analisi tecnica. Che ci dà una idea quantitativa del prezzo degli asset. Dobbiamo quindi imparare a leggerli, capire come manovrarli e personalizzarli lungo le varie timeline in base alle nostre strategie di trading e al tipo di asset.

Il calendario economico è invece utile per l’analisi fondamentale, perché vengono riportati tutti i principali appuntamenti che riguardano uno Stato:

  • le elezioni politiche
  • la conferenza stampa della Banca centrale
  • i report sui dati riguardanti disoccupazione, inflazione, dati manifatturieri

Oppure, il lancio di un nuovo prodotto da parte di un marchio molto atteso (vedi il nuovo iPhone, il lancio di un razzo nello spazio di una società quotata in Borsa, il lancio di un nuovo modello di auto, ecc.)

Molto importanti sono infine le Breaking news, che ci danno le ultimissime notizie e quindi, ci rendono conto degli eventi più recenti e imprevisti. Anche questi di un certo peso sui mercati finanziari.

Molto importante è il Conto demo, che ci consente di fare delle prove sulle previsioni che abbiamo formulato e capire se erano azzeccate senza rischiare il nostro denaro reale.

Inoltre, alcuni broker mettono a disposizione anche dei manuali in formato ebook da leggere.

Piattaforme per investire in Borsa tramite CFD

Vediamo quali sono le migliori piattaforme per sfruttare le previsioni di Borsa.

eToro

eToro ti permette di studiare approfonditamente i grafici, data la loro alta personalizzazione. Potrai così studiare al meglio l’andamento degli asset nel tempo.

Puoi anche capire qual è l’opinione degli altri trader e come stanno agendo, come visto anche questo molto importante per capire il prezzo di un asset dove sta andando.

Puoi anche ottenere notifiche sulle principali novità degli asset che hai nella lista dei tuoi Preferiti.

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Plus500

Il broker Plus500 ha dei grafici molto semplici e dall’uso intuitivo. Prevede anche delle news, ma, soprattutto, invia un alert via mail che ti avvisa quando il prezzo dell’asset di tuo interesse sta intraprendendo degli importanti movimenti dei prezzi.

Plus500 prevede solo 100 euro di deposito minimo e il conto demo per fare pratica consta di 40mila euro virtuali ricaricabili.

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Consigli di Borsa: parametri per valutare le azioni

Le azioni restano ancora oggi l’asset prediletto dei trader. Ma come valutare se conviene acquistarle o meno? Ecco i principali fattori da prendere in considerazione.

  1. Rapporto Prezzo/utili (P/E): si tratta della misurazione del rapporto tra il prezzo delle azioni e gli utili societari. Più è elevato questo valore più stai pagando per comprare quelle azioni. Gli analisti consigliano azioni con un P/E basso perché in ottica futura indicano buone probabilità di crescita.
  2. Rapporto prezzo libro: viene ricavato dividendo la quotazione attuale del titolo per il valore libro di ogni azione. Quest’ultimo si riferisce al patrimonio netto iscritto in bilancio. Più basso è il rapporto, migliori sono le prospettive di crescita.
  3. Rapporto prezzo/cash flow: si ottiene dividendo la quotazione di mercato del titolo per il cash flow dell’azienda. Anche qui è consigliabile un valore abbastanza basso ipotizzando che il titolo possa fare meglio in futuro.
  4. Rapporto prezzo/fatturato: si ottiene calcolando il rapporto tra la quotazione di mercato dell’azione rispetto al fatturato totale annuo dell’azienda. Un valore elevato di questo rapporto indica implicazioni ribassiste, mentre un valore basso ha potenziale rialzista.
  5. Comprare azioni in base al rendimento: i dividendi pagati dall’azienda, in percentuale, sono un ottimo parametro per comprare azioni in grado di offrire buone performance.
  6. Return on Equity ( ROE): misura la redditività del capitale proprio dell’azienda. Si ottiene dividendo l’utile netto per il capitale proprio. Ciò che si ottiene si moltiplica poi per 100 per ottenere un risultato in percentuale.
  7. Forza relativa: si ottiene confrontando 2 titoli, oppure un indice, scegliendo quello che ha performato meglio negli ultimi 12 mesi. Si ipotizza che, se un titolo ha performato meglio nel passato ci sono buone probabilità che lo faccia anche in futuro.

Proiezioni di Borsa con l’analisi fondamentale

Naturalmente, anche l’analisi fondamentale ha la sua importanza. Una società che dirama notizie negative sul suo fatturato e sul suo bilancio, quasi sicuramente vedrà scendere il suo titolo in borsa, perché molti trader cercheranno di disfarsene.

Se in un paese ricco di petrolio vince le elezioni o sale al potere tramite golpe un leader socialista e statalista, il prezzo dell’oro nero tenderà a salire perché sicuramente sarà meno facile ottenerlo a buon mercato.

Se il clima è stato particolarmente sfavorevole nel principale paese esportatore di caffè, probabilmente questa materia prima tenderà a vedere il suo prezzo aumentare. In quanto andrà a calare l’offerta.

Quindi, anche l’analisi fondamentale e i fattori prima elencati devono essere presi in considerazione.

Previsioni Borsa: le domande frequenti

Cosa sono le previsioni di Borsa?

Si tratta dei tentativi di anticipare cosa faranno gli asset quotati, così da posizionarsi correttamente e ottenere un profitto.

Come si fanno le previsioni di Borsa?

Conviene tenere sottomano un calendario economico con tutti i principali avvenimenti in programma. Nonché notizie in costante aggiornamento per cercare di tenere sotto controllo gli eventi imprevedibili.

Infine, è importante saper analizzare i grafici per studiare i movimenti di prezzo futuri.

Quali sono i migliori broker per fare previsioni di Borsa?

Puoi provare con eToro e Plus500.

Previsioni di Borsa - Riepilogo

Conclusioni

Conoscere il futuro è il sogno di molti, soprattutto quando si ha a che fare con gli investimenti.

Purtroppo questo nella realtà non è possibile, ma si può tentare quanto meno di avvicinarsi il più possibile con tutti gli strumenti del caso.

Per iniziare a fare trading online in modo efficace, è importante acquisire esperienza con un buon conto demo. Qui di seguito vi presentiamo i link ufficiali delle migliori piattaforme di trading che offrono conti demo gratuiti e illimitati:

Tutte le piattaforme sono dotate di licenza e regolarmente autorizzate.

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