Indicatore Tecnico Force Index
L'indicatore tecnico Force Index è un indicatore che utilizza il prezzo e i volume per determinare la forza che sta dietro ad un movimento del mercato, identificando possibili punti di inversione nel cross. Questo strumento è stato sviluppato da Alexand Elder, che ricordiamo ha inventato anche il Bull e Bear Power (che abbiamo già introdotto) e fu per la prima volta introdotto nel libro Trading for a Living, scritto per l'appunto da Elder.
Secondo Elder, ci sono tre elementi essenziali per il movimento di un mercato: la direzione, l'estensione e i volumi. Il Force index combina tutti questi tre elementi in un unico oscillatore che fluttua in un territorio che può essere positivo e negativo in quanto il "bilanciamento delle forze" è in continua lotta. Il Force Index può essere utilizzato per studiare il trend nel suo insieme, identificando possibili correzioni o scovando possibili divergenze.
Calcolo del Force Index
L'indicatore tecnico che andrete a trovare sulla piattaforma che utilizzate tutti i giorni per fare trading, con grande probabilità calcolerà il Force Index facendo questo calcolo:
Force Index(1) = {Chiusura (Periodo Corrente) - Chiusura (Periodo Precedente)} x Volume
Force Index(13) = 13-periodo Media Mobile Esponenziale del Force Index(1)
Il calcolo per il Force Index ad un periodo è molto semplice. Sottrai la precedente chiusura dalla chiusura corrente e moltiplica per il volume. Il Force Index per più di un giorno è semplicemente la Media Mobile Esponenziale del Force Index ad 1 Periodo. Per esempio, un Force Index a 13 Periodi è la media mobile esponenziale a 13 Periodo del Force Index a 1 periodo per gli ultimi 13 Periodi.
Ci sono sostanzialmente tre fattori che influenzano il Force Index. Per prima cosa, il Force Index è positivo quando la chiusura corrente si trova al di sopra la chiusura precedente. Il Force Index è negativo quando la chiusura corrente si trova sopra la chiusura precedente.
Il secondo fattore, è l'estensione del movimento che determina il moltiplicatore del volume. Movimenti più grandi garantiscono moltiplicatori più grandi che influenzano l'Index Force. Movimenti piccoli, riducono quindi l'influenza.
In terzo luogo, il volume gioca un ruolo fondamentale. Un grande movimento con un grosso volume produce degli alti valori del Force Index. Piccoli movimenti con un basso volume producono dei valore molto piccolo per il Force Index.
Come interpretare i segnali
Gli elementi, come abbiamo detto, sono tre. Prima di tutto c'è da vedere se il movimento è un cambiamento di prezzo positivo o negativo. Un cambiamento di prezzo positivo segnala che i compratori hanno più forza dei venditori. Un cambio di prezzo negativo segnala, ovviamente, che i venditori hanno in quel determinato momento, più forza dei compratori.
Poi c'è anche da determinare l'estensione del movimento del prezzo, che si calcola facendo (chiusura corrente - precedente chiusura), una grande estensione verso l'alto ci dimostra una forte pressione dei compratori, un grande declino ci mostra una forte pressione dei venditori. Infine, il Volume è il terzo elemento, che misura l'impegno sia dei compratori e dei volumi. Un grosso movimento rialzista con un grande volume mostra un grande impegno dei compratori. Invece, un un grande movimento bearish dimostra un grande impegno dei venditori. <
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